Varici Arti Inferiori

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

Per Varici, o vene varicose, s’intende dilatazioni delle vene che spesso si manifestano allungate e con andamento irregolare e tortuoso. Si distinguono in varici tronculari, reticolari, extrasafeniche e teleangectasie (quando interessano i capillari).

Non è stata accertata la trasmissibilità ereditaria, anche se una predisposizione familiare è evidente nell’85% dei pazienti che lamentano questa patologia. E’ prevalente nel sesso femminile. Gli studi disponibili hanno riconosciuto come la gravidanza ed il numero dei parti abbiano diretta connessione con le varici e come il sovrappeso ed una prolungata posizione eretta – dovuta a particolari mansioni professionali – siano fattori predisponenti.

I sintomi sono vari e non sempre della stessa entità. Il principale è dato dal senso di pesantezza della gamba (alleviato dalla deambulazione e dal riposo). Altri sintomi possono essere il facile affaticamento; il senso di tensione; pruriti; crampi nelle ore notturne; forti dolori che si irradiano all’intero arto.

Le indagini strumentali utilizzate vanno dall’esame Doppler all’Ecodoppler ed Ecocolordoppler; dalla Pletismografia a luce riflessa fino alla Flebografia, all’AngioTC (TAC) e all’AngioRM (Risonanza Magnetica).