Raffreddore

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

Infezione virale, soprattutto da rinovirus, che colpisce le mucose di naso, gola e seni paranasali.

L’origine è tipicamente per contagio, dato l’alto numero di virus patogeni (più di 200) e la facilità di trasmissione del disturbo, generalmente per via aerea (goccioline di saliva in sospensione, starnuti) e per contatto (in particolare le mani). I soggetti immunodepressi e i bambini, che hanno difese ancora non complete, contraggono pù facilmente il raffreddore.

Ostruzione parziale o totale del naso, frequenti starnuti, copiosa lacrimazione e gocciolamento dalle narici sono i sintomi più diffusi. Possono essere anche associati a febbricola, tosse, mal di gola. Più rari i casi di infezione estesa a orecchio, bronchi o trachea.

L’esame dei sintomi è sufficiente ad accertare la malattia, ricorrendo a ulteriori esami solo se si sospettano complicazioni.