Osteonecrosi Della Testa Femorale

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

É la morte (necrosi) dei tessuti della testa del femore.

É una patologia che dipende da più fattori, ovvero multifattoriale, e colpisce in prevalenza gli uomini tra i 40 e 50 anni. Nel 50% dei casi è bilaterale. Le cause possono essere traumatiche o atraumatiche. Tra queste ultime le principali sono da ricondurre alle terapie con corticosteroidi o all’abuso di alcool, che da sole ricoprono il 70% delle cause atraumatiche. Altri fattori possono essere l’embolismo, le coagulopatie, le emoglobinopatie e le malattie da decompressione o della colonna spinale.

L’osteonecrosi inizialmente porta dolore inguinale e/o alla coscia. Questo dolore è aggravato dal carico e dalla deambulazione. Con il progredire della patologia il dolore aumenta, si avverte anche a riposo e possono verificarsi problemi di deambulazione in seguito ad alterazioni della biomeccanica e dell’anatomia dell’anca. I pazienti possono avere sintomi da più di un anno prima che la malattia venga diagnosticata.

Esistono diversi sistemi di classificazione per definire la stadiazione della malattia. La più comune è quella di Arlet-Ficat. La diagnosi resta comunque difficile da eseguire e necessita di un elevato indice di sospetto. L’accertamento compiuto mediante radiografie, in particolare nella fase iniziale che è la più importante per avere successo con le terapie, può ingannare. La Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) è l’unico esame realmente affidabile per fare diagnosi.