Morbo di Leriche

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

Un’occlusione dell’aorta in corrispondenza della biforcazione da cui hanno origine le due arterie iliache.

All’origine del disturbo c’è l’infiammazione dell’arteria con perdita di elasticità dei tessuti, anche per accumulo di grassi sulle pareti (aterosclerosi). L’infiammazione può determinarsi in seguito ad altre patologie (malattia di Bürger) e a infezioni batteriche o virali. Importanti fattori di rischio sono il diabete mellito, il tabagismo, l’ipertensione e l’obesità.

La diminuita capacità di convogliare sangue agli arti inferiori da parte dell’aorta provoca una diminuita ossigenazione dei tessuti, con conseguenze anche significative sulla capacità motoria. Si manifesta quindi una maggiore affaticabilità e dolorabilità dei muscoli della coscia, che induce a zoppicare in modo intermittente, pallore della cute con cianosi delle estremità degli arti inferiori, perdita di tono e massa muscolare, diradamento e perdita di peli, gangrene dell’avampiede. Nei maschi, la diminuita irrorazione sanguigna provosessuale provoca disturbi dell’erezione e impotenza

L’esame fisico indirizza immediatamente verso la diagnosi, generalmente confermata da indagine clinica con Doppler agli arti inferiori e arteriografia.