Apnea Notturna

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

L’interruzione, ripetuta più volte nella notte, dell’inspirazione per almeno 10 secondi, seguita da un risveglio non avvertito dal paziente, generalmente inferiore ai 15 secondi.

All’origine del disturbo ci sono fattori anatomici e neuromuscolari, fra cui l’obesità, che provocano il collasso delle vie aeree superiori.

Russamento, apnee seguite da risvegli con senso di soffocamento e in certi casi insonnia sono le manifestazioni notturne. Quelle diurne possono comprendere mal di testa, mancanza di concentrazione, vuoti di memoria, impotenza sessuale, sonno improvviso e depressione.

Alcuni esami strumentali, come la polisonnografia e il controllo del sistema cardiorespiratorio, permettono di accertare il disturbo e la sua frequenza durante il sonno.