Cheratosi Attinica

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

La cheratosi attinica è una lesione della pelle provocata dall’esposizione prolungata e scorretta ai raggi del sole e che non va sottovalutata ma controllata periodicamente in quanto può degenerare in alcuni casi in tumore della pelle. La cheratosi dà alla pelle un aspetto a squame e un colore giallastro.

Le cause della cheratosi attinica sono da rintracciare nell’esposizione ai raggi ultravioletti che rendono più veloce il processo del foto invecchiamento cutaneo. Si tratta di una patologia che ha una maggiore incidenza fra gli anziani con capelli e carnagione chiari. La cheratosi può evolvere in negativo verso una forma maligna in presenza di una condizione di immunodepressione.

I sintomi della cheratosi attinica consistono soprattutto nei segni che provoca sulla pelle. La patologia si manifesta con macchie, rughe e lentiggini, ma anche con lesioni squamose, dal colore giallastro e che, al tatto, appaiono piuttosto ruvide. Il paziente avverte a volte anche una sensazione intensa di prurito. Le zone della pelle più interessate sono quelle che, nel corso degli anni, rimangono più esposte al sole: il viso, le braccia, le mani, e il cuoio capelluto.

Il dermatologo valuta attentamente i segni della cheratosi sulla pelle nel corso di una visita che serve anche ad escludere possibili formazioni di natura maligna. Sulla base dell’esame, lo specialista può predisporre un trattamento a base di farmaci e in casi più gravi anche correzione chirurgica delle lesioni.