Cardiomiopatia Ipertrofica

 

I contenuti presenti in questa sezione hanno il solo scopo di fornire informazioni generali e non devono essere mai considerati come sostitutivi di una visita medica.

E’ una patologia che colpisce il cuore con un vistoso ingrossamento nello spessore delle pareti ed in special modo del ventricolo sinistro.

In molti casi, i pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica evidenziano un’origine genetica della malattia. Numerose le esperienze in cui uomini e donne non manifestano sintomi, conducendo una vita pressoché normale. Diversamente vi sono testimonianze per le quali il ricorso allo specialista è dettato da segnali, molto gravi, d’insufficienza cardiaca (fiato corto, dolori al torace, facile affaticamento, palpitazioni) e dal rischio di morte improvvisa.

E’ una malattia inusuale che può colpire a qualsiasi età, sebbene sia abbastanza rara nei primi dieci anni di vita. I sintomi sono analoghi a qualsiasi altra malattia cardiaca: respiro corto, palpitazioni, dolore toracico, stanchezza, annebbiamento della vista, svenimento.

La diagnosi si basa sulle informazioni ricavate da una serie di esami e test clinici: Ecocardiogramma, Elettrocardiogramma, Risonanza Magnetica, esame del Dna, prova da sforzo, Holter e studio dell’elettrofisiologia.